sabato 16 dicembre 2017

I protagonisti della cartilagine artificiale


La cartilagine artificiale nasce da un esigenza ben precisa: riuscire a riparare danni e lesioni di un tessuto umano che altrimenti non riuscirebbe a rigenerarsi autonomamente. Questa caratteristica del tessuto cartilagineo era ben nota già dall'antichità a Ippocrate di Coo, il quale affermava:
"Qualsiasi ossi, cartilagine o tendine sia tagliato nel corpo, non si accresce."

Inoltre, nel Rinascimento la cartilagine assume  insieme ai tendini e ai muscoli un'importanza preponderante all'interno degli studi anatomici di Leonardo  per ricreare il movimento umano.
Leonardo da Vinci, a proposito dei suoi studi anatomici, scrive:

"Sei sono le cose che concorrono alla composizione delli moti, cioè osso, cartilagine, panniculo, corda, muscolo e nervo"


Esempio di uno studio anatomico di Leonardo 

Avvicinandosi maggiormente ai giorni nostri invece, hanno avuto un ruolo centrale nello sviluppo della cartilagine artificiale anche Lars Peterson che nel 1987 eseguì il primo trapianto di condrociti a Goteborg (ne abbiamo già parlato qui) e Chuck Hull che nel marzo del 1987 diede impulso alla stereolitografia  (da cui naturalmente deriva il bioprinting).

Altri studiosi che hanno raggiunto risultati importanti dando così impulso alla realizzazione della cartilagine artificiale sono Joseph P. Vacanti e Robert Langer, considerati i padri dell'ingegneria tissutale, e lo scienziato Alexander Friedenstein che nel 1970 con i suoi collaboratori riuscì a isolare per la prima volt cellule mesenchimali dalla componente stromale del midollo osseo.

Al giorno d'oggi in Italia si occupano della realizzazione di cartilagine artificiale per esempio il professore Enrico Castellacci ("Non solo azzurri, il dottor Castellacci fa goal nella ricerca"), il professore Maurilio Marcacci, come già accennato in precedenza, e la professoressa Elizaveta Kon presso l'Istituto Humanitas.

Infine, ecco qui riportate alcune storie e testimonianze di pazienti che si sono sottoposti a interventi di rigenerazione di tessuto cartilagineo:
-Trapianto di cartilagine su un impiegato siciliano eseguito dal professor Giannini;
-Esperienza di Suzi Little, una giovane donna inglese;
- Esperienze della paziente Emilia Severi e del pallavolista Corrado Odorici, curati dal dottore modenese Stefano Zanasi.
-Un'ulteriore testimonianza è consultabile qui.

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